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Giovanni Ruffino canta Brassens, in piemontese

La fruia, la crina e ‘l clarin

 

Brassens è stato tradotto in italiano (De Andrè, Beppe Chierici, Nanni Svampa, Salvo Lo Galbo, Giuseppe Setaro e altri) e in torinese da Fausto Amodei. La Cosecha ne prosegue l’opera, scommettendo sull’universalità dei temi brasseniani. Che infatti trova conferma nella traduzione di un certo francese ruvido, contadino, che a volte Brassens utilizza, nel piemontese crudo di montagna, ben conosciuto e praticato da Giovanni Ruffino e Roberto Rivoira, esperto francofono formatosi oltralpe.

 

IL REPERTORIO

La nosera/L’amandier, Barba Miclin/Oncle Archibald e altre canzoni nelle traduzioni di Fausto Amodei, ma soprattutto El 21 ed fervè / Le vingt-deux septembre, Teresina / Marinette, La ronde des jurons, Le vieux léon e molte altre, tradotte dal duo Ruffino-Rivoira.

 

 

 

 

La non demande en mariage

Trad. R.Rivoira-G.Ruffino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

El 21 ed fervvè

Trad. R.Rivoira-G.Ruffino

La non domanda di matrimonio -
00:00 / 00:00
Brassens medley -
00:00 / 00:00

LC

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